S. MASSIMO mart.
S. Saturnino patr. di Cagliari
S. Asterio vesc.
S. Germano vesc.
Un consiglio quotidiano dalla saggezza popolare
"Se non rischiara per mezzo dì, piove tutto il dì"
L'etimologia e il significato dei nomi
Germano
Etimologia: Si tratta di un antico "cognomen" in uso presso i romani, designante le popolazioni celtiche ed i loro discendenti già nel I secolo d.C. C'è invece chi vi legge la derivazione dall'illirico "gh'herm", "caldo". Ha avuto sempre una discreta diffusione, sin dall'Alto Medioevo.
Carattere: Considera il mondo una grande ruota in cui a volte si è aiutati dalla fortuna, in altre occorre determinazione per vincere le avversità della sorte. Inizia una storia d'amore solo quando è ispirato e convinto di aver trovato una donna con la D maiuscola, rassicurante ma anche combattiva. Lascia che ognuno esprima il proprio pensiero e riesce ad ottenere facili consensi alle sue idee perché le enuncia con amorevolezza.
Numero fortunato: 1
Carattere e personalità di chi è nato in questo giorno
In passato hai forse dovuto sopportare privazioni e delusioni, ma, in compenso, hai imparato a reagire ed hai acquisito la capacità di comprendere gli altri, con i loro problemi, e di aiutarli quando ce n'è bisogno. Nel lavoro, che svolgi con grande impegno, sei apprezzato per le tue doti umane e la tua creatività. In amore sai dare molta tenerezza e devozione che verranno ricambiate dal partner.
Curiosità e fatti storici accaduti in questo giorno
"Davvero sfortunata fu la prima nave da guerra a vapore. Varata il 29 ottobre 1814 dall'americano Fulton, con il nome di Demologos, non verrà mai impiegata in battaglia e salterà in aria per errore nel 1829."
Personaggi famosi di oggi e di ieri nati oggi
Cristoforo Colombo - 1451
Paul Valéry - 1871
Claude Lelouch - 1937
Diego Armando Maradona - 1960
Invenzioni e scoperte effettuate in questo giorno
Medicina
Il sonno non è sempre uguale dal principio alla fine, in altre parole non ha una struttura omogenea, ma può essere diviso in fasi, dette "Rem" e "non Rem", individuate nel 1952 dallo psicologo americano William Dement. La fase "Rem" (Rapid eye movement) del sonno, che dura il 25% del totale e si divide a sua volta in 4 fasi, è così denominata poiché gli occhi della persona addormentata effettuano dei rapidi movimenti e si verificano pure altri mutamenti fisiologici. In questa fase in cui fanno la loro comparsa i sogni, l'attività elettrica del cervello è simile a quella che si ha durante la veglia.