MILANO in 7 colpi

L' ambo di figura 7 è atteso da ben 34 estrazioni

Da 141/13   23/NOV/2013   a  147/13  7/DIC/2013

Ambo in quartina
 
Ruota Milano  34  52  70  79

Carissimo  ambo figura  7,
sai benissimo che non sfido. Ho raccolto il tuo guanto forse per farmi ricercare una possibilità
su quarantasei, forse per distrarmi da cose più importanti, per mettere alla prova la mia pazienza.
Ti vuoi divertire con me. Questo è chiaro. Mi è anche chiaro il messaggio intriseco all’ ambo di figura sette sortito Sabato 23. Il significato del 43 ha anche un sinonimo : trascurare.
Il perché è chiaro, lasciami dire però che sei un tantino ripetitivo, semplicemente per il fatto che mi fai presente che vi erano altre cinque figure 7. Scusami se non sono stato all’altezza di una tua presenza. Il 16 nei suoi tanti aspetti ha anche quello di corrispondere al sinonimo favorire.
Vuoi quindi indurmi, con presunzione, a inseguirti. STOP. Sarò telegrafico. Avevi 2 possibilità.
Se sortivi  prima tutto sarebbe finito come sempre in rima. La tua scelta è stata poi e quindi hai voluto mettere il carro davanti ai buoi. Permetti : Se Stancano! Pensavi che mi sarei stancato pure io. Ma chinarsi e raccogliere è semplice lo faccio tutti i giorni. Il tempo passerà per te e anche per me, allora visto che non posso prevedere il futuro, non mi lasci altra scelta che salutarti e ricordarti che sei presente con un terno sulle Tavole di Rutilio Benincasa e quindi non ci diciamo addio.  Arrivederci.
P.S.  :  Forse inventerai un nuovo modo per sortire, ma evidentemente tralasci il piccolissimo particolare, incline quasi al fattore, di essere osservato sin dal 1558, penso anzi, da ancor prima di essere posto in essere. Ci si vede solo per un caffè corretto.

Carissimo ambo di  figura  7,
potremmo oramai parlarci con perbenismo e magari con un semplice tu. Cosa ne pensi?
Uscire in coppia all’ambo di figura 5. Vorrei farti presente che il 14 è anche senso di elevazione.
E il numero 41 ha anche funzione di distinguere. Proprio così volevi farmi credere che con le tue presenze sarei andato in tilt. Ma io so che a giocare sei tu, non io. Quindi prendo in considerazione il quadrato con diagonale 16>28. 16 è favorire ma il vertibile è 61 perseguire. Quindi ciò che hai lasciato non è una smorfia è una congettura. Chiarisco. Sei uscito insieme al numero 28 che è considerare. Doppio del numero 14 e opposto diagonale 27 che è convenire.
27 sortito in estrazione precedente abbinamento 90. Doppia figura. Tripla figura. Era tua intenzione. Ora siamo qui. A Marzo uscirai sei in abbinamento nella Tavola VII. Ti ricordo che la tua presenza c’era nella Tavola VI, almeno la tua figura, so che ti concedi poco. Me lo fai capire tutti i giorni. Vuoi portarmi nella tua boule. Credimi un giorno avverrà. Questa è una frase che fai girare come un disco, tu non io. Un numero di figura 9 attinente. Vuoi questo? Ebbene sai allora che ti rispondo 18. Affinare. Perché è questo che tu vuoi da me. Ma sappi bene che io a te non ti penso. Seguo le tue tracce e dove tu sarai sempre oscurità io sarò sempre luce. Concedimi anche di dirti che solamente quando io sarò nella notte, non sarai tu la luce alla quale io ambirò. Perché tu sei e resterai sempre, eternamente artificiale.

Carissimo ambo di figura sette,
ti sei tolto la maschera. Ruota diametrale √. Incrocio diametrale√. Doppio gioco √. Guanto di sfida √. Movente √. Resta da chiarire la differenza numerica tra 27 e 28. Differenza 1. Mi ricorda qualcosa del tipo per un punto Martin perse la cappa. Tra i tuoi tanti algoritmi è rimasto un po’ di senso comico. Si fa presto a rimediare. Ma la tua domanda è un’ altra. Come pensi di vincere a briscola se io ho l’ asso di coppe e vale coppe? Chiaramente quello più avvantaggiato saresti tu se io non avessi punti anche di un seme diverso. Giocherei comunque per farti calare più punti possibili. Nel caso avessi io anche punti dieci, ti inviterei a prendere più punti possibili e tu saresti invogliato a chiudere presto la partita se non avessi con te anche qualche briscoletta. Sceso l’ Asso è tutto da vedere. Se con te hai altre carte di coppe, mi arrendo. Se prendi, dopo, il giro di carte buone tocca a me. Questa partita non l’ hai voluta vincere perché ti interessa di più stuzzicare. Saresti potuto uscire in altro modo. Una tua scelta. Quello che mi spinge è capire la tua logica una volta che non puoi più tornare a mettere la maschera. Forse vuoi vivere di tanto in tanto un Carnevale sentendoti più libero, perché compreso, senza celarsi dietro ad indugi di attese sortite. Ma il motivo per il quale vuoi farti inseguire è la notorietà. Le sette meraviglie. Per questo ho voluto chiamarti con il nome che più ti ha descritto come eccentrico numero simbolo di architettura e pragmatismo. Il tuo significato grazie a quel libro, permetti anche a me un poco di umorismo, è ancora eco nei giorni comuni.