La giara forata

Titolo: La giara forata Ven 24 Feb 2012, 10:00

LA GIARA FORATA.

Racconta una leggenda indiana che un uomo trasportava acqua tutti i giorni al suo villaggio usando due grosse giare, tenute ferme nell’estremità da un bastone di legno che poneva obliquo sopra la sua schiena.

Una delle brocche era più vecchia dell’altra, e aveva piccoli fori; ogni volta che l’uomo percorreva la via di casa, la metà dell’acqua andava persa.

Per due anni l’uomo percorse lo stesso tragitto. La giara più giovane era sempre molto orgogliosa del suo impiego ed aveva la sicurezza che era all’altezza della missione per la quale era stata creata, mentre l’altra moriva di vergogna, dal momento che svolgeva appena la metà del suo compito, pur sapendo che quelle spaccature erano il frutto di molto tempo di lavoro.

Era così vergognata che un giorno, mentre che l’uomo si apprestava a prelevare l’acqua dal pozzo, decise di parlare con lui:

-Voglio chiederti scusa dal momento che, a causa del mio lungo utilizzo, solo riesco a portare la metà della mia portata, e soddisfare la metà della sete che vi è a casa tua.

L’uomo sorrise e gli disse:

-Quando ritorniamo per favore osserva attentamente il cammino.

Così fece. E la brocca notò che, dal lato dove passava crescevano molti fiori e piante. flower

Vedi come la natura è più bella dal lato che tu passi? Commentò l’uomo.- Sempre ho saputo che avevi dei fori ed ho deciso di approfittare di questo fatto. Ho seminato ortaggi, fiori e legumi e tu li hai curati sempre. flower

Ho raccolto molte rose per abbellire la mia casa, ho dato da mangiare ai miei figli con insalata e cipolla. Se tu non fossi stata come sei come avrei potuto farlo?

“Tutti noi in un certo momento invecchiamo e cominciamo ad avere nuove qualità. E’ sempre possibile sfruttare queste nuove qualità per ottenere un buon risultato”.

Paulo Coelho

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